SEBINO BASKET SARNICO 34
U.S. AURORA PALLACANESTRO 63
SEBINO: Polini 2, Zucchetti, Mashal 13, Biraga 2, Cadei, Cortinovis 5, Di Salvio 3, Pansera 4, Scarafone 2, Cucchi 3. All. Polini
AURORA: Alborghetti 9, Plebani 2, fracassetti 10, Valli 3, Mazzoleni 4, Balossi 11, Cantamessa 9, Oirola 2, Magri 7, Salvi 6. All. Pasqualin.
Parziali: 16-20; 22-41; 26- 56; 34-63.
T.L. : Sebino: 15-27. Aurora: 17-28.
Falli: Sebino: 26. Aurora: 25.
Usciti per 5 falli: Salvi (Aurora).
Arbitri: Marchesi di Ranica e Ruggeri di Bergamo.
Villongo. Inizia bene la stagione l’Aurora Trescore andando a violare il campo della neopromossa Sebino Basket Sarnico. I termali, che presentano in campo un quintetto leggero (Alborghetti, Valli, Balossi, Fracassetti e Salvi) partono subito concentrati e grazie alle penetrazioni di capitan Alborghetti e due bombe di Fracassetti e Balossi contengono l’aggressività e la prepotenza fisica di Mashal (10 punti nella prima frazione di gioco). I lacustri al 5° si procurano il primo allungo della partita portandosi, con un break di 6-0 sul punteggio di 15-12, subito raggiunti e superati dagli ospiti con un contro break di 8-0 che porta le due squadre al primo miniriposo sul punteggio di 16-20.
Il secondo quarto vede l’ingresso in campo dell’acciaccato Cantamessa (dolorante a una caviglia) che inizia a far sentire i centimetri e l’esperienza nel pitturato. Al secondo minuto, grazie a 5 punti consecutivi di Cortinovis i padroni di casa si portano a una lunghezza dal Trescore (21-22); è da questo momento che gli ospiti praticano due break devastanti (9-0 e 11-0) grazie all’apporto della panchina, chiudendo praticamente l’incontro; si va così al riposo sul punteggio di 22-41. Al rientro degli spogliatoi la partita continua sulla falsariga dei primi due quarti: gli ospiti perforano la retina dalla lunga distanza e i padroni di casa, imprecisi da fuori e inconsistenti da sotto, subiscono le scorribande degli azzurri di Pasqualin. L’ultimo quarto, giocato dagli ospiti con i cinque titolari in panchina, scivola anonimamente verso il suono della sirena. Buona la prestazione dei termali per i primi 25 minuti, con automatismi ancora da oliare; molto da lavorare ancora per la neopromossa Sebino Basket.